L’intollerante, l’allergico, il fobico e l'ossessivo
ovvero
il cliente rompiscatole

PERSONE CON ALLERGIE & INTOLLERANZE ALIMENTARI nel mondo

PERSONE CON ALLERGIE & INTOLLERANZE ALIMENTARI in Italia

Open Call! MIR

Sempre la stessa storia...

Monica: "Nicoletta? Andiamo a mangiare una pizza? "
Nicoletta: "Certo! Prenoto per due al solito posto dove puoi mangiare anche tu? "
M. “Ok!”.
Ristoratore: "Buona sera Signore, avete prenotato?"
N. "Sì, nome Nicoletta ".
-------------------------------
Eccoci, sedute al tavolo, scegliamo dal menu la pizza e il cameriere viene a prendere l'ordine.
N. "Per me una prosciutto e funghi"
M. "Io invece ... premetto: sono intollerante al glutine e al lattosio ..." il cameriere annuisce "... ho letto sul menu che oltre alla pasta senza glutine puoi sostituire la mozzarella di latte vaccino con quella di riso ..."
C. "Sì signora"
M. "Bene, quindi per me una pizza con farina senza glutine, la mozzarella di riso, crema di zucca e porcini"
C. "Da bere?"
N. "Una birra per me!"
C. "E lei?"
M. "Io? Che cosa posso bere che non sia acqua? "
C. "Abbiamo due birre senza glutine"
M. "Quali?"
C. "La Dahurra e la Pperoni".
Giro lo sguardo verso Nicoletta con un'espressione rassegnata e penso "... sempre le ..."

Il tempo è scaduto, il tempo è scaduto!
Sgrano gli occhi e penso che NON sia proprio il mio giorno fortunato e che la pizza, forse, non avrei dovuto mangiarla.
Ho fame però e voglio trascorrere una serata serena insieme alla mia amica.
Con malincuore accetto la proposta del pizzaiolo - " Chissà ".
Arriva la pizza e quel punto, mi assale lo sconforto più profondo e un senso di disagio che non ho mai provato; guardo la mia pizza, poi quella di Nicoletta, poi di nuovo la mia, la sua, la mia ...
Non ce la posso fare ... assaggio ... pare buona ... ho tanta fame ... dai che mangio ... fame, fame, fame: mangio!
N. "Monica? Mi fai assaggiare? "
M. "Certo!"
N. "... Mmm ... il sapore non è male ma questa non è una pizza! Ha una strana consistenza, si presenta come una pietanza da ospedale. È proprio triste ... "
M. "... Già ..."

  • Scenario: l'allergia alimentare è una malattia

le persone con allergia alimentare vorrebbero uscire e consumare pasti fuori casa


Le persone affette da questa malattia, vorrebbero uscire e consumare pasti fuori casa, apprezzare momenti di socializzazione consumando pietanze come qualsiasi altro avventore di ristorante/bar senza vivere il disagio del malato.

  • Problema: chi ne soffre difficilmente consuma pasti fuori casa

le persone con allergia alimentare spesso si sentono a disagio quando devono spiegare il loro stato di salute allo staff del ristorante


Il personale addetto alla ristorazione dovrebbe essere formato sui bisogni delle persone con allergie alimentari e sui rischi che esse corrono quando vengono servite loro pietanze non conformi alle norme sulla sicurezza alimentare.

  • Soluzione: Un sistema integrato composto di supporti visivi stampati e dispositivi tecnologici

Creare un sistema che prevede 3 tipi di funnel per 3 stakeholder differenti



1 - SEARCH, ORDER AND EAT YOUR SAFE FOOD
Scenario: la persona con allergia alimentare vuole recarsi presso un ristorante per consumare un pasto fuori casa.
Problema: persone con allergie alimentari si sentono a disagio nel dover spiegare al personale di sala il loro stato di salute.
Soluzione: studiare la UX-UI di un’applicazione mobile e di un sito internet con l’obiettivo di fornire alle persone allergiche la possibilità di:
- ricercare un ristorante dove viene garantita la sicurezza alimentare con cibo adeguato e personale formato;
- scegliere dal menù il proprio piatto;
- ordinarlo online;
- scegliere l’orario d’arrivo;
- trovare pronto il proprio piatto al ristorante.

2 - BE AN ALLERGO-RISTO
Scenario: Il locale ristorativo aderisce al sistema.
Problema: Lo staff deve essere formato e istruito sulle esigenze delle persone con allergie alimentari e sui rischi derivanti dall’inosservanza delle regole di gestione della sicurezza alimentare.
Soluzione: Creare un kit di comunicazione contenente:
- linee guida per la redazione del menù con lista degli allergeni;
- credenziali d’accesso ad un account dedicato per il caricamento del menù sul portale web;
- supporti visivi che indicano in modo chiaro e discreto la persona allergica al personale di sala;
- manuale d’uso del materiale;
- guida sulla sicurezza alimentare - regole di comportamento per la corretta gestione di clienti con allergie alimentari.

3 - TAKE CARE OF ME!
Scenario: Una persona allergica prenota la cena presso un Allergo-risto dove si reca con un gruppo di amici.

Problema: La pietanza viene servita nel pieno rispetto delle norme di sicurezza alimentare, di cui purtroppo gli amici non sono a conoscenza: pertanto questa viene contaminata da allergeni, con conseguente malessere della persona allergica.

Soluzione: Attraverso illustrazioni di immediata comprensione, distribuite su vari supporti, informare i commensali dei comportamenti a tavola che potrebbero contaminare le pietanze (es.: usare la propria forchetta per assaggiare gli alimenti presenti nel piatto di una persona allergica).
L’obiettivo è sensibilizzare a questa problematica le persone vicine all’individuo allergico.

Raccolta dati

01

Quantitativi

Ricerche e dati forniti da: 1 . Ministero della Salute 2. Tesi di laurea - Medicina Chirurgia 3. Associazioni di malati 4. Letteratura Medico Scientifica

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02

Qualitativi

1. Interviste 2. Questionari 3. Test di usabilità

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Framework utilizzati

Metodi

01

Design thinking

- Identificazione del problema e dell’obiettivo. - Analisi del contesto. - Esplorazione e ricerca delle opportunità. - Ideazione, prototipazione, test e validazione. - Implementazione.

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02

AGILE

La metodologia AGILE per la gestione del progetto sviluppata in Sprint planning, Daily stand-up, Iteration review, Retrospective

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03

LEAN management

Attenzione all'utente, contributo delle persone, sostenibilità delle risorse e miglioramento continuo

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